Confraternita d'Acciaio
RAPPORTO DI SORVEGLIANZA SULLA LOCALITÀ DEL SETTORE OREGON
Numero di Protocollo: ENCL-2284-BROTHERHOOD-573
Data del rapporto: [CENSURATO], 2284
Localizzazione: Vari gruppi convergono verso le Coordinate: 45.4337° N, 122.3814° W
Operatore: [Nome in codice: Operatore Spectre]
Unità Operativa: Enclave Intelligence Division, Squadra Recon-17
Priorità: Alta
Classificazione: Top Secret
Destinatario: Ufficiale Comandante, Sezione Operazioni Speciali
Oggetto:
Durante le operazioni di monitoraggio del sito di Arroyo, nella regione dell’Oregon, sono stati intercettati e decifrati due messaggi criptati di elevata importanza strategica. I messaggi forniscono dettagli su un’operazione denominata “Operazione Redenzione,” mirata al recupero di tecnologie prebelliche e all’espansione della sfera d’influenza della Confraternita nella regione. Di seguito sono riportati i contenuti dei messaggi, tradotti per analisi approfondite.
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Allegato 1:
Messaggio Intercettato – Chiave E6T78
Data: 14 Marzo 2284
Autore: Scriba archivista Marcus Hornet
Destinatario: Scriba archivista Capo Remus Marsh
Oggetto: Obiettivi missione Operazione Redenzione
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Obiettivo Missione “Operazione Redenzione”: “Operazione Redenzione” è una missione di avanguardia destinata a esplorare e recuperare tecnologie prebelliche situate in una regione dell’Oregon nei pressi di Arroyo.
Gli obiettivi top secret saranno noti soltanto al Paladino Temenos, custoditi in un file criptato a lui affidato. Il Paladino ha l’ordine di divulgare tali ordini solo una volta giunti alla ZO (Zona Operativa).
Note personali al mio fratello Archivista Remus:
La Confraternita d’Acciaio come ordine paramilitare che opera sul territorio degli ex Stati Uniti d’America. Fondata dal Capitano Roger Maxson nel 2077, si è sempre distinta per il suo impegno nella ricostruzione e preservazione della nostra civiltà.
È mio dovere, in quanto scriba della Confraternita, ricordare che la nostra principale missione è quella di ottenere e preservare la conoscenza tecnologica, e che essa è indispensabile per il raggiungimento del nostro supremo obiettivo: evitare gli abusi e gli eccessi che hanno portato alla distruzione del nostro paese.
La tecnologia ha il potere di salvare l’umanità, ma anche di distruggerla. Ed è sia nostro sacro dovere sia prerogativa il garantire che solo i membri della Confraternita, adeguatamente addestrati e preparati, abbiano accesso a tale potere, onde scongiurare il rischio di una nuova fine del mondo. Grazie alla forza della nostra disciplina e alla saggezza dei nostri Anziani, la Confraternita d’Acciaio è il più solido baluardo che protegge il nostro paese dall’oblio.
Le nostre risorse tecnologiche e la nostra influenza continuano a crescere. L’Ordine mantiene una posizione stabile in Oregon, così come in tutto il territorio da qui, fino al Commonwealth orientale, con avamposti ben equipaggiati e truppe altamente addestrate.
Lungo la costa orientale, sotto l’egida dell’anziano Maxson, vantiamo una presenza imponente e significativa a Washington D.C ed in tutto il Commonwealth.
Sulla costa occidentale la situazione è in rapida crescita. Dopo Helios One, la guida dell’anziano Elijah ha risollevato il morale e soprattutto le risorse, concentrando il potere principalmente nelle basi di Mariposa e Hidden Valley, nel deserto del Mojave.
Scriba archivista Marcus Hornet
Ad Victoriam
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Allegato 2:
Messaggio Intercettato – Chiave E6T78
Data: 29 Marzo 2284
Autore: Scriba archivista Marcus Hornet
Destinatario: Scriba archivista Capo Remus Marsh
Oggetto: Rapporto missione Operazione Redenzione
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Rapporto della Missione “Operazione Redenzione”:
Il Paladino Dorian è stato sbalzato fuori dal Vertibird. Non avendo indosso l’armatura, secondo il codice, viene dato per morto.
Qualcosa ci ha colpiti e abbattuti, non era prevista presenza ostile.
Oltre agli obiettivi secretati dal Paladino, di cui conosco solo la sigla “47454b54,” la nostra missione era quella di analizzare il territorio e valutare il potenziale per la creazione di un nuovo avamposto della Confraternita, individuare eventuali minacce presenti e neutralizzarle.
Il successo della missione è stato però compromesso dalla morte del Paladino Dorian e di tutta la squadra del Vertibird: lo scriba Janos, il cavaliere Temenos, l’iniziato John e il lanciere Avis. Questo fa di me l’unico superstite, ma le mie ferite non mi permetteranno di sopravvivere ancora a lungo.
Poco prima dello schianto, siamo riusciti ad inviare un segnale di SOS tramite il nostro sistema di comunicazione d’emergenza, ricevendo risposta da diverse squadre di ricerca.
La conferma di ricezione e il rapido avvicinamento forniscono un barlume di speranza per la nostra missione.
Altre squadre si stavano dirigendo in Oregon dove sarebbero state sotto il nostro diretto comando, ora immaginando che troviate i miei resti, parlerò direttamente a voi.
Non abbiate paura di questo momento difficile.
Siete ora i custodi di un’eredità che va oltre i ranghi e le decorazioni. La Confraternita non si misura nei titoli, ma nel coraggio e nella determinazione di chi lotta per essa.
Lottate. Lottate per la nostra causa.
Ogni scelta che fate, ogni azione che intraprenderete, è una testimonianza del nostro impegno e della nostra forza.
Non lasciate la nostra morte vi scoraggi. Combattete con onore e determinazione, e ricordate che il nostro spirito vive in voi.
Portate avanti la nostra missione con il coraggio che avete dimostrato fino ad ora e dimostrate al mondo ciò di cui siete capaci.
Scriba archivista Marcus Hornet
Ad Victoriam – ultimo rapporto
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Considerazioni Finali: L’intercettazione e la decodifica di questi messaggi offrono una visione significativa delle operazioni e degli obiettivi strategici della Confraternita d’Acciaio nella regione dell’Oregon. La missione “Operazione Redenzione”, sebbene pesantemente compromessa dall’eliminazione dei gradi più alti, indica chiaramente l’intento della Confraternita di espandere la propria sfera di influenza.
Non sembrano essere a conoscenza delle nostre attività nella regione, raccoglieremo nuovi dati a conferma di questa vitale informazione.
L’attenzione alla raccolta e al controllo della tecnologia, così come alla protezione della stessa da mani non autorizzate, rimane centrale nella dottrina della Confraternita. L’incidente che ha portato alla morte del Paladino Dorian e della sua squadra, tuttavia, rappresenta un significativo indebolimento della loro capacità operativa nella zona.
L’individuazione e l’analisi delle squadre di soccorso inviate suggerisce un’organizzazione ben strutturata e con risorse distribuite su vasta scala, rendendo la Confraternita una forza da monitorare attentamente. La presenza di diverse squadre, probabilmente con filosofie operative apparentemente divergenti, potrebbe indicare tensioni interne o strategie diverse tra le varie fazioni della Confraternita.
Raccomandazioni:
- Continuare a monitorare le comunicazioni della Confraternita per ulteriori dettagli sulle operazioni in corso e per identificare potenziali punti di vulnerabilità.
- Valutare l’impatto dell’incidente sulla capacità operativa della Confraternita nella regione dell’Oregon e possibili opportunità di intervento.
- Analizzare le differenze nelle strategie adottate dalle diverse fazioni della Confraternita per sfruttare eventuali disaccordi interni.
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Documento di Valutazione – Confraternita d’Acciaio
Data: [CENSURATO]
Origine: [CENSURATO]
Codice Riferimento: #BOS-2284X-12
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Informazioni Raccolte dalla Confraternita d’Acciaio:
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Allegato 1:
Comunicato Radio – Anziano Arthur Maxson
Data: [CENSURATO]
Oggetto: Unità! Fondazione del Capitolo del Commonwealth
“Confratelli,
è con grande onore che vi comunico che il sogno di una Confraternita d’Acciaio unita è finalmente realtà.
Con la fondazione del Capitolo del Commonwealth ogni divario nella dottrina della Confraternita è stato messo da parte a favore di un’unità di intenti più forte che mai. Che queste mie parole vi giungano come un faro di speranza, ma anche come un monito, perché negli anni passati troppe volte le nostre divergenze interne ci hanno messo gli uni contro gli altri e questo è andato a vantaggio dei nostri numerosi nemici.
Qualunque sia la vostra origine, il vostro capitolo di provenienza o le vostre credenze personali, queste ormai non hanno più alcuna importanza di fronte al bisogno di unità del nostro Ordine.
Vi invito e vi ordino di perseguire i fini ultimi della Confraternita al di sopra di ogni diversità interna. Con il tempo questi divari verranno appianati in nome di un unico, potente e stabile ordine che riporterà l’America ai fasti del passato.
Ad Victoriam!”
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Allegato 2:
Messaggio Interno – Lanciere Frejia
Data: [CENSURATO]
Oggetto: Rispetto, Onore, Fede
“La tua vita quotidiana come membro della Confraternita d’Acciaio è rigorosamente regolata: le giornate iniziano all’alba con la personale preghiera del mattino, poi ci si ritrova tutti schierati nel piazzale per l’alzabandiera e l’inno della Fratellanza. Ora può avere inizio la tua giornata nella Confraternita d’Acciaio.
Ogni seguace ha un programma di addestramento fisico e mentale per mantenere alta disciplina e preparazione: esercizi fisici, sessioni di addestramento tattico, studio delle attrezzature tecnologiche più avanzate e la relativa manutenzione con test finali sono il rancio principale della giornata.
Se sarai uno dei fedeli che si è distinto particolarmente nella giornata, ti verrà concesso l’onore di eseguire l’ammaina bandiera serale; non è richiesta la presenza di tutti nel piazzale, ma a tutti è richiesta l’attenzione verso il sacro momento. Chi verrà sorpreso a non prestare attenzione a questa cerimonia, subirà le gravi conseguenze della sua offesa; punizione che va dal mangiare solo gli scarti degli altri confratelli per tutta la giornata successiva al correre tutta la notte con un barile di liquido radioattivo sulla schiena, ad un bel tatuaggio della vergogna col fuoco per le teste più calde.
Sicuramente gli altri confratelli non vedranno l’ora di farti subire un po’ delle angherie che loro stessi hanno subito per qualche loro cazzata o semplicemente per aver guardato storto il confratello sbagliato. “Sono amici di tutti e fratelli di ogni altro confratello” recita il detto, ma ogni tanto qualche amico è più amico e qualche confratello è meno confratello.
Un altro metodo che i confratelli dei ranghi più bassi usano per confrontarsi “amichevolmente” è quello di organizzare dei tornei clandestini. Si sa molto poco di questi tornei: quando ci sono, chi li organizza e quale sia lo scopo di essi. Solo una cosa si sa per certo: non si parla mai del torneo.
Quando però un conflitto interno degenera oltre il confronto amichevole è necessario l’intervento gerarchico di un diretto superiore che determini chi abbia ragione nella disputa. L’incarico è di norma affidato al comandante del corpo di spedizione, che può delegare la responsabilità a un suo sottoposto di fiducia.
La tua giornata della Confraternita d’Acciaio finisce come è iniziata, con una bella preghiera riconciliante per buttarsi alle spalle la giornata appena vissuta e poi tutti nella branda.
Momenti festosi come i matrimoni sono una rarità per la comunità della Confraternita d’Acciaio, ma quando ci sono, chi può vi partecipa non tanto per assistere alla cerimonia quanto per mettere in atto due tradizionali momenti: il percuotere la pianta dei piedi dello sposo, che nel frattempo è stato legato ad una sedia, appeso e spogliato, e il furto della sposa nel modo più rocambolesco dove, alla fine, lo sposo dovrà pagare ai rapinatori il riscatto in Whiskey.
Sono da annoverare anche due giornate molto importanti per la Confraternita d’Acciaio: la giornata della Fondazione e la giornata del Ricordo. Nella giornata della Fondazione viene mostrato il percorso che la Confraternita ha dovuto fare per arrivare dov’è ora, le importanti vittorie conseguite e la strategia militare per il futuro. Nella giornata del Ricordo, invece, si commemorano i caduti della Confraternita in uno speciale giorno di lutto con le bandiere a mezz’asta. I discorsi sono tenuti dal paladino o dal confratello di grado più alto in quel momento.
Fratello, se è la Confraternita d’Acciaio che vuoi, allora la Confraternita d’Acciaio ti avrà.
Lanciere Frejia“
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Allegato 3:
Messaggio Interno – Paladino Cecil
Data: [CENSURATO]
Oggetto: Linee guida per i nuovi crociati
“E così sei finalmente riconosciuto come un crociato della Fratellanza! Complimenti, hai raggiunto il tuo scopo! Oppure no?
Ricorda che questo è il primo giorno della tua nuova vita e che dovrai essere degno dell’onore che porti. Come, chiedi? Ovviamente seguendo queste regole dure come l’acciaio e preziose come l’acqua non contaminata.
L’Enclave è il male di questo millennio. Non ti abbasserai MAI al loro livello, non farai MAI affari con loro e non ti passerà MAI per la mente di allearti con questi pericolosi servi della tecnologia… a meno che tu non sia un traditore, ma sappiamo tutti quanto tu sia fedele all’Anziano e ai suoi Paladini.
La tecnologia è una grande alleata per chi sa come utilizzarla e, credimi, non c’è nessuno là fuori che sappia farlo bene come noi. Forse qualche Vaulter scienziato è al nostro pari, ma va osservato anche lui perché la scienza corrompe: il mondo è stato distrutto perché il potere dell’atomo era alla portata di chiunque, ma grazie a te, e a noi, quell’olocausto non si ripeterà. Stai attento a cedere o prestare qualsiasi tipo di tecnologia a chiunque, non fidarti mai della parola di un outsider della Confraternita, perché egli è facile alla degenerazione: un fucile laser in mano a un predone è molto pericoloso per te e per gli altri.
Tu sei il protettore degli oppressi, il difensore dei deboli; non avrai mai paura di salvare i perseguitati, aiutare chi ne ha bisogno.
Il Codice è la via, la verità e la vita: i suoi insegnamenti sono sacri, le parole scolpite nella tua mente. Ricordati che la gerarchia esiste per un motivo. Tutto per la Fratellanza, mai contro la Fratellanza! Ogni confratello è un ingranaggio ben oliato nella grande macchina della Confraternita! Dagli supporto come lui fa con te, non tradirlo! La missione DEVE essere messa in secondo piano se il suo svolgimento recasse danno al buon nome della Confraternita, così come un ordine fallace di un tuo superiore. Prima di tutto viene la Confraternita.
Ci sono esseri che non hanno il diritto di chiamarsi “viventi”: essi sono la conseguenza e la testimonianza delle azioni passate e presenti di come la tecnologia in mani sbagliate può distruggere un perfetto equilibrio. Sto parlando di Supermutanti, Ghoul e Sintetici.
Dei primi c’è poco da dire: grossi, verdi, stupidi. Il loro unico punto di forza è la loro enorme massa muscolare e il loro fisico immune alle radiazioni, ma non al laser e al plasma; con dei colpi ben assestati cadono giù come mosche.
I Ghoul: relitti del passato, esseri senza cervello spinti solo dall’istinto. Cercano cibo e lo trovano in chi non si sa difendere. Se ne vedi uno, non fare domande e spara finché il suo corpo non viene disintegrato. Sì, alcuni hanno ancora le loro capacità mentali, ma fino a quando durerà? Certo, quelli intelligenti sono tollerati, commerciano, sono cacciatori di taglie, ma quando si trasformeranno nelle loro controparti ferali? Non puoi fidarti di loro. Qualcuno è utile, ma stai attento.
I Sintetici: i più pericolosi. Quasi indistinguibili da normali umani, si mescolano tra le popolazioni degli insediamenti, rapiscono bambini e adulti per portarli nell’Istituto, un luogo dove la tecnologia è, come nei secoli passati, appannaggio di scienziati senza controllo. Il loro scopo è scambiare esseri umani con queste copie, usandoli come spie. Quando avrai la certezza di essere davanti a uno di loro, catturalo, interrogalo e poi abbattilo senza pietà. Non è una persona. Non lo è mai stato.
Fratello, i miei consigli finiscono qui: ora sta a te seguirli e portare in alto l’onore della Confraternita d’Acciaio. Sii sempre cauto, allerta e vigile perché lo sai:
La Guerra Non Cambia Mai.
Paladino Cecil“
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Considerazioni Finali:
Le informazioni raccolte dalla Confraternita d’Acciaio forniscono un quadro dettagliato delle loro operazioni, della struttura interna e della mentalità dei suoi membri, con implicazioni significative per la comprensione della loro strategia a lungo termine.
- Unità e Centralizzazione: Il messaggio dell’Anziano Arthur Maxson sottolinea uno sforzo concertato per unificare la Confraternita d’Acciaio, eliminando le divergenze interne e promuovendo un’unità di intenti. Questa mossa sembra mirata a consolidare il potere interno e rafforzare la stabilità dell’ordine, il che potrebbe ridurre la vulnerabilità alle divisioni interne e aumentare la loro efficacia operativa.
- Disciplina e Codice di Condotta: Il messaggio del Lanciere Frejia illustra un rigido codice di disciplina e un’intensa routine quotidiana che rafforza la lealtà e la preparazione dei membri della Confraternita. La ritualizzazione della vita quotidiana e la severità delle punizioni per chi infrange le regole dimostrano un forte controllo gerarchico, che contribuisce a mantenere l’ordine e la disciplina all’interno dell’organizzazione.
- Ostilità verso l’Enclave e altre fazioni: Il Paladino Cecil chiarisce l’inimicizia profonda che la Confraternita nutre nei confronti dell’Enclave e di altre fazioni, con una forte enfasi sull’esclusività della Confraternita nel controllo e utilizzo della tecnologia. Questa mentalità può portare a una resistenza inflessibile contro qualsiasi tentativo di collaborazione o coesistenza con altre forze, rendendo la Confraternita una potenziale minaccia per qualsiasi gruppo esterno che cerchi di ottenere o utilizzare tecnologia avanzata.
Raccomandazioni:
- Continuare a monitorare le comunicazioni della Confraternita per ulteriori dettagli sulle loro operazioni e per individuare possibili vulnerabilità.
- Analizzare l’impatto della centralizzazione sotto l’Anziano Maxson e le sue implicazioni sulla stabilità a lungo termine della Confraternita.
- Valutare i potenziali rischi e le opportunità derivanti dalla forte ostilità della Confraternita verso l’Enclave e altre fazioni, specialmente in contesti di competizione tecnologica.
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Comunicazione Ufficiale – Sospensione Temporanea del G.O.A.T.
Attenzione, Aggiornamento ordini:
In conformità con gli ordini superiori e per garantire l’integrità operativa, si comunica che l’accesso al G.O.A.T. (Generalized Occupational Aptitude Test) è temporaneamente sospeso. Questa misura è adottata per mantenere la sicurezza e la protezione dei dati sensibili.
Tutti i membri sono istruiti a non tentare di accedere al sistema durante il periodo di sospensione. Le violazioni delle normative di sicurezza saranno trattate con la massima severità, in conformità con i protocolli della Brotherhood.
Il nostro impegno per la sicurezza e l’efficienza operativa rimane inalterato. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti non appena disponibili.
Fate rapporto al vostro ufficiale superiori per ulteriori informazioni.
“Ad Victoriam.”
— Scriba anziano
ANALISI SULLE ATTIVITÀ E COMPORTAMENTI OSSERVATE ALL’INTERNO DELLA CONFRATERNITA D’ACCIAIO
Numero di Protocollo: ENCL-2284-BROTHERHOOD-582
Data del rapporto: [CENSURATO], 2284
Localizzazione: Vari gruppi convergono verso le Coordinate: 45.4337° N, 122.3814° W
Operatore: [Nome in codice: Operatore Spectre]
Unità Operativa: Enclave Intelligence Division, Squadra Recon-17
Priorità: Alta
Classificazione: Top Secret
Destinatario: Ufficiale Comandante, Sezione Operazioni Speciali
Oggetto:
Il seguente rapporto proviene dai rottami di un Vertibird della Confraternita d’Acciaio intercettato e abbattuto. Al suo interno sono contenuti dati numerici, logistici e legati alla Operazione Redenzione, che secondo lo stesso rapporto attualmente è in svolgimento in Oregon. Gli scribi della Confraternita che hanno redatto questo documento hanno accuratamente analizzato i potenziali conflitti che potrebbero sorgere all’interno del corpo a seguito della recente fusione di tutti i capitoli della Confraternita d’Acciaio, nell’unico capitolo del Commonwealth, sotto la guida di Arthur Maxson. Seguono ulteriori rapporti acquisiti in rilevazioni precedenti, circa l’attuale struttura, i precetti e gli usi radicati nella cultura di questa bellicosa fazione fagocitatrice di tecnologia prebellica.
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Origini
Radici Diverse: L’Influenza delle Origini sulla Confraternita
Shady Sands: Ricostruzione e Memoria
I membri originari di Shady Sands, una città della Nuova California ormai distrutta, sono profondamente legati al ricordo della loro patria. Spesso si riuniscono per raccontare storie del loro passato, mantenendo viva la memoria di ciò che è stato perso. Questi individui mostrano una forte determinazione a ricostruire ciò che è andato distrutto e a preservare le lezioni apprese dalla caduta della loro città natale.
“Anche se Shady Sands non esiste più, non dimenticherò mai la mia casa. Raccontare la storia di ciò che abbiamo perso è l’unico modo per mantenere viva la nostra eredità. Mi sforzo di ricostruire e preservare, affinché le future generazioni non dimentichino mai ciò che è successo.”
Diamond City: Comunità e Competizione
Provenienti dal cuore pulsante del Commonwealth, i membri originari di Diamond City portano con sé una forte tradizione di comunità e competizione. Gli ex cittadini organizzano regolarmente eventi sociali e sportivi, come partite di baseball, per rafforzare i legami all’interno della Confraternita. La loro presenza contribuisce a mantenere un senso di normalità e coesione sociale anche nei momenti più difficili.
“A Diamond City, il baseball non era solo uno sport, era una lezione di vita. Qui nella Confraternita, cerco di mantenere viva quella tradizione, insegnando ai più giovani l’importanza di lavorare insieme e di avere fiducia l’uno nell’altro.”
New Vegas: Opportunismo e Sopravvivenza
I membri provenienti da New Vegas hanno un forte senso dell’opportunità e della sopravvivenza. Abili nel gioco d’azzardo e nella negoziazione, portano con sé un pragmatismo che li rende esperti nel maneggiare risorse limitate e nel formare alleanze strategiche. La loro esperienza in un ambiente competitivo e pericoloso li rende particolarmente adatti a missioni che richiedono astuzia e diplomazia.
“Vivere a New Vegas mi ha insegnato una cosa: nel gioco della vita, è la mano che giochi, non quella che ricevi, che conta. Qui, uso la mia abilità nel leggere le persone e le situazioni per aiutare la Confraternita a prosperare, anche nei momenti più difficili.”
Arroyo: Tradizione e Connessione con la Terra
Nati e cresciuti in Arroyo, questi membri sono profondamente radicati nelle tradizioni locali e possiedono una forte connessione con la terra e la comunità. Partecipano attivamente a cerimonie e rituali, trasmettendo le conoscenze degli antenati alle nuove generazioni. La loro fedeltà alle radici di Arroyo li rende custodi naturali della storia e delle tradizioni della Confraternita.
“Arroyo è parte di me. Ogni tradizione, ogni cerimonia è un legame con il passato che ci guida verso il futuro. Sono determinato a mantenere viva questa eredità, insegnando ai più giovani l’importanza di conoscere e rispettare le nostre radici.”
Le Wasteland: Resistenza e Adattabilità
Provenienti dalle terre desolate, questi membri hanno sviluppato una resistenza e una capacità di adattamento fuori dal comune. Hanno vissuto in un ambiente ostile e spietato, imparando a sopravvivere con poco e a fare affidamento solo su se stessi. La loro esperienza li rende esperti esploratori e guerrieri, capaci di affrontare le sfide più dure con determinazione e ingegno.
“Le Wasteland ti insegnano a essere forte, a sopravvivere con ciò che hai. Qui nella Confraternita, uso quella forza e quella conoscenza per guidare e proteggere i miei compagni. Niente è facile là fuori, ma è proprio per questo che siamo qui: per fare la differenza.”
RNC Prison Break: Libertà e Giustizia
Alcuni membri sono ex-prigionieri della Repubblica della Nuova California (RNC), fuggiti dopo essere stati incarcerati per crimini minori. La vita in prigione rende difficile ricordare un passato prima della detenzione. Questi individui portano con sé una prospettiva unica sulla libertà e la giustizia, spesso mantenendo un basso profilo e diffondendo informazioni false per proteggersi. La loro esperienza di evasione li ha resi maestri della discrezione e della sopravvivenza sotto pressione.
“La prigione mi ha insegnato una cosa: la libertà non è gratuita. Ogni giorno è una lotta per mantenere la mia libertà, ma è una lotta che affronto volentieri. Qui, uso ciò che ho imparato per assicurarmi che nessuno dei miei compagni finisca mai in catene.”
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Carriera Militare – Il Capitolo di Provenienza Prima dell’Integrazione nel Capitolo del Commonwealth
Il Capitolo del Mojave: Equilibrio tra Preservazione e Innovazione
Coloro che hanno fatto parte del Capitolo del Mojave sono noti per il loro approccio equilibrato tra la preservazione e l’utilizzo della tecnologia. Credono che, pur mantenendo il principio della custodia delle tecnologie avanzate, queste debbano essere utilizzate per migliorare la vita di tutti. Questi membri sono molto adattabili e sono abili mediatori tra tradizione e innovazione.
“Ho fatto parte del capitolo del Mojave. Qui, l’approccio era un equilibrio tra preservazione e utilizzo della tecnologia. Credevamo nella necessità di custodire la tecnologia, ma anche di usarla per migliorare la nostra vita e quella degli altri. Le lunghe discussioni con gli anziani su come mantenere questo equilibrio sono tra i miei ricordi più cari.”
Il Capitolo dei Lyons: Altruismo e Missioni Umanitarie
I confratelli provenienti dal Capitolo dei Lyons sono guidati da un forte senso di altruismo. Hanno utilizzato la tecnologia per aiutare la comunità e proteggere la popolazione della Zona Contaminata della Capitale. Sono specializzati in missioni umanitarie e mostrano un forte spirito di sacrificio per il bene comune.
“Ho servito nel capitolo dei Lyons, dove la filosofia era chiara: la tecnologia doveva essere usata per aiutare la comunità. Gli anziani Lyons ci insegnavano che il nostro dovere era proteggere i deboli e usare le nostre risorse per il bene di tutti. Ricordo le missioni umanitarie e le operazioni di salvataggio con affetto.”
Il Capitolo degli Outcast: Rigore nella Custodia della Tecnologia
I membri del Capitolo degli Outcast, riuniti alla Confraternita solo grazie alla politica dell’Anziano Maxson, mantengono una visione rigorosa sulla gestione della tecnologia. Credono che questa debba essere custodita solo dai più meritevoli e non condivisa indiscriminatamente. Sono estremamente determinati nella protezione della tecnologia e sono esperti in incursioni per il recupero di tecnologia prebellica.
“Facevo parte degli Outcast, un gruppo separatosi dalla Confraternita per divergenze sulla gestione della tecnologia. Gli anziani credevano che la tecnologia dovesse essere custodita solo dai più meritevoli e non condivisa indiscriminatamente. Ricordo le missioni per recuperare tecnologia prebellica e le discussioni intense su come proteggerla.”
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Affiliazione Religiosa – Religiosità e Tradizione nella Confraternita
La Fiamma della Fede: Un Sacro Giuramento
Alcuni membri hanno abbracciato la dottrina religiosa all’interno della Confraternita, vedendo la loro missione come un sacro giuramento e la tecnologia come una divinità. Le loro giornate sono scandite da cerimonie e trovano nella fede il coraggio e la motivazione per affrontare le sfide, spesso dimostrando eroismo in battaglia.
“Ho sempre creduto nella deriva religiosa della Confraternita. Ogni preghiera e rituale ci unisce come una famiglia, rafforzando il nostro spirito. Ricordo chiaramente le cerimonie al tramonto, con la luce del sole che filtra tra le rovine, illuminando i nostri volti con una speranza rinnovata.”
La Fiamma della Ragione: Ancoraggio alla Logica e alla Disciplina
Altri membri rimangono ancorati alla tradizione della Confraternita, preoccupati per le nuove tendenze religiose. Per loro, la forza risiede nella logica e nella disciplina, e credono fermamente che la conoscenza della tecnologia sia il vero potere della Confraternita.
“Per me, la Confraternita deve restare ancorata alla ragione e alla tradizione. Le nuove tendenze religiose mi preoccupano. Ho sempre creduto che la nostra forza risieda nella logica e nella disciplina. Ricordo i giorni in cui l’unico credo era la conoscenza e la tecnologia, e credo fermamente che la conoscenza sia il nostro vero potere.”
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Metodo di Arruolamento
Crescita Interna o Arruolamento Esterno: La Dicotomia nella Confraternita
Firstborn: I Prescelti della Confraternita
Coloro che sono nati e cresciuti all’interno della Confraternita, i cosiddetti Firstborn, vedono se stessi come i prescelti. Hanno ricevuto un’educazione rigorosa, con infinite ore di lezioni e duri allenamenti. Credono fermamente che ogni Confratello dovrebbe essere educato fin dall’infanzia secondo i loro valori, per garantire forza e unità d’intenti.
“Sono nato nella Confraternita e cresciuto come un prescelto. Ogni giorno mi veniva insegnato che eravamo destinati a portare avanti i valori della Confraternita. Credo fermamente che dovremmo crescere i nostri soldati dall’infanzia, inculcando i nostri valori fin da piccoli per essere più forti e uniti.”
Arruolato: Il Valore Dimostrato sul Campo
Quelli che sono stati arruolati durante periodi di necessità, oppure coraggiosi volontari, spesso mal sopportano i Firstborn, che considerano altezzosi. Essi credono che il valore di un soldato si misuri sul campo di battaglia e non dalle circostanze della sua nascita. Dimostrano il proprio valore con il sangue e il sudore, credendo che tutti i Confratelli dovrebbero fare lo stesso.
“Sono stato arruolato nella Confraternita in un momento di necessità, durante una crisi. Non sopporto la spocchia dei Firstborn, nati e cresciuti all’interno dell’Ordine. Ho dimostrato il mio valore con il sangue e il sudore, non con il privilegio.”
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Criticità dei Precedenti Anni di Servizio
Esperienze e Disillusioni nel Servizio della Confraternita
Dovevo darmi ai campi: Ferite Invisibili
Dopo anni di battaglie incessanti, alcuni veterani hanno accumulato una profonda stanchezza. Le continue guerre e le perdite di compagni hanno lasciato segni indelebili. Nonostante il desiderio di abbandonare, il senso del dovere e la convinzione che la Confraternita sia l’unico posto sicuro nella Zona Contaminata li costringono a rimanere.
“Ho visto troppo sangue e troppe perdite. Ogni giorno in battaglia mi ha consumato. La Confraternita è un male necessario; non posso immaginare di vivere altrove, anche se la stanchezza mi opprime.”
Testimoni di Cambiamento: Guardiani del Progresso
Alcuni veterani considerano le sfide passate come opportunità per migliorare la Confraternita. Attraverso le loro esperienze, hanno sviluppato una comprensione profonda di come le cose possano essere migliorate e sono determinati a guidare il cambiamento per un futuro migliore.
“Ho visto la Confraternita affrontare molte sfide e ho imparato che ogni difficoltà è un’opportunità per crescere. Lavoro per trasformare queste esperienze in lezioni e migliorare il nostro Ordine. Siamo capaci di grandi cose se sappiamo imparare dai nostri errori.”
Tradimenti e Comandanti: La Delusione dei Fedeli
Alcuni veterani hanno vissuto la disillusione derivante dai tradimenti di comandanti e superiori, i quali hanno compromesso la loro integrità per guadagni personali. Nonostante la delusione, rimangono fedeli alla Confraternita, poiché ritengono che il sistema, sebbene imperfetto, sia migliore di qualsiasi alternativa.
“Sono stato tradito da chi doveva guidarci e proteggerci. La corruzione dei comandanti ha minato la mia fede, ma non posso abbandonare la Confraternita. È il male minore in un mondo disastrato.”
Ascendere al Vertice: La Battaglia per il Potere
Alcuni più ambiziosi sono spinti dall’idea di raggiungere le posizioni più alte della Confraternita. La lotta per il potere e il riconoscimento spesso porta a conflitti interni e compromessi morali. La loro determinazione a scalare la gerarchia è mossa dalla convinzione che solo così potranno veramente cambiare le cose.
“Voglio arrivare in cima, dimostrare il mio valore e avere un’influenza reale. La gerarchia della Confraternita è spietata, ma è l’unico modo per ottenere il rispetto e cambiare le cose dall’interno.”
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Precedenti Rapporti con la Repubblica della Nuova California (RNC)
Una Storia di Scontri e Collaborazioni
La Battaglia di Helios One: Rancore e Vendetta
I veterani che hanno combattuto nella Battaglia di Helios One contro la RNC portano con sé un profondo rancore. Le ferite di quella battaglia non si sono mai rimarginate, e questi individui tendono a reagire negativamente e con aggressività alla vista dei soldati della RNC.
“Ho partecipato alla Battaglia di Helios One contro la RNC. Ricordo ancora il frastuono delle armi, l’odore acre della polvere da sparo e il sangue dei compagni versato sul terreno. Ogni volta che vedo un membro della RNC, sento quella rabbia riaccendersi, come se fossi ancora lì, combattendo.”
Unità di Intenti: Collaborazione e Cameratismo
Altri membri hanno avuto esperienze di cooperazione con le truppe della RNC, sviluppando un forte cameratismo durante scontri contro nemici comuni, come i supermutanti. Questi individui hanno imparato che, a volte, anche i nemici giurati possono diventare alleati valorosi, capaci di combattere per un obiettivo comune.
“Ho collaborato con una squadra della RNC per sterminare una gang di supermutanti. Nonostante le nostre differenze, abbiamo combattuto fianco a fianco e ho provato un forte senso di cameratismo. Quei giorni mi hanno insegnato che a volte, anche i nemici giurati possono diventare alleati valorosi.”
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Precedenti Rapporti con i Settlers – Tra Sfiducia e Protezione: La Doppia Faccia dei Coloni
Leoni Travestiti da Agnelli: La Sfiducia verso i Coloni
Alcuni membri della Confraternita hanno sviluppato una sfiducia nei confronti dei coloni, dopo aver subito imboscate da predoni che si spacciavano per Settler in cerca di aiuto. Queste esperienze hanno lasciato una cicatrice profonda, portando questi individui a vedere in ogni volto un possibile traditore.
“Non dimenticherò mai quella volta che siamo stati ingannati da un gruppo di predoni travestiti da coloni. Pensavamo fossero persone in cerca di aiuto, ma si sono rivelati essere spietati assassini. Da quel giorno, non mi fido più dei Settler.”
Scorta alle Carovane: Protezione e Cooperazione
Altri membri hanno avuto esperienze positive proteggendo carovane di coloni, trovando gratificazione e riconoscenza nel cooperare con i civili. Vedono i Settler come individui da proteggere e credono che la cooperazione tra la Confraternita e i civili sia essenziale.
“Quei mesi passati a scortare le carovane di coloni sono tra i miei ricordi più cari. Ogni volto sorridente, ogni grazie sussurrato mi ha fatto sentire parte di qualcosa di grande. I Settler, per me, sono individui da proteggere, e rifarei tutto da capo senza esitazione.”
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Sfide e Attività non Ufficiali
Addestramento nella Palestra
Alcuni membri si sfidano regolarmente in competizioni di forza e abilità nella palestra della Confraternita. Queste sfide, che includono sollevamento pesi, boxe e combattimenti simulati, servono a migliorare la forma fisica e la preparazione al combattimento, oltre a rafforzare i legami tra i confratelli.
“Non c’è niente di meglio di una sessione di addestramento nella palestra per scaricare la tensione. Sollevare pesi e allenarmi con i compagni mi fa sentire vivo e pronto per qualsiasi sfida.”
Gare di Tiro al Bersaglio
Altri membri preferiscono testare la loro precisione con gare di tiro al bersaglio. Queste competizioni informali sono un modo per affinare le abilità di tiro e mantenere la mente concentrata, offrendo al contempo un’opportunità di svago e rivalità amichevole.
“Le gare di tiro al bersaglio sono una tradizione qui. Ogni volta che colpisco il centro, sento crescere la mia sicurezza. È un buon modo per mantenere alta la concentrazione e un po’ di sana rivalità non guasta mai.”
Partite di Carte
Alcuni confratelli si rilassano organizzando partite di carte durante i momenti di pausa. Questi incontri sono un’occasione per socializzare e alleggerire la tensione accumulata durante le missioni, oltre a rafforzare le amicizie all’interno dell’Ordine.
“Una buona partita di carte è ciò che ci vuole per rilassarsi dopo una lunga giornata. Tra una mano e l’altra, le tensioni si allentano e le risate non mancano mai. È in questi momenti che si rafforzano i legami più forti.”
Escursioni nelle Rovine
Durante i periodi di calma, alcuni membri organizzano spedizioni non ufficiali nelle rovine circostanti, alla ricerca di tecnologia dimenticata o semplicemente per esplorare nuove aree. Queste missioni, pur rischiose, offrono un senso di avventura e la possibilità di scoprire risorse preziose per la Confraternita.
“Le escursioni nelle rovine sono sempre un’avventura. Non sai mai cosa troverai, ma ogni scoperta può fare la differenza per la Confraternita. È il modo migliore per unire l’utile al dilettevole.”
In Fissa per lo Sheepsquatch: La Caccia al Mostro
Un gruppo di membri della Confraternita è convinto che dare la caccia a una bestia folkloristica, lo Sheepsquatch, darà loro un vantaggio presso coloro che competono per un aumento di rango. L’esistenza di questa bestia non è confermata, ma perlustrano ogni nuovo territorio in cui vanno sperando di trovare informazioni a suo riguardo.
“Esiste, esiste e io lo troverò.”
Sfide di Pugilato nel Cerchio
All’interno della Confraternita d’Acciaio, esistono tradizioni non ufficiali che hanno preso piede tra i membri, come le sfide di pugilato nel “Cerchio”. Queste competizioni clandestine, sebbene non approvate dai superiori, sono tollerate come una valvola di sfogo per le tensioni accumulate durante le missioni. I partecipanti si affrontano in combattimenti corpo a corpo, dimostrando la loro forza e resistenza, e guadagnando il rispetto dei compagni. Il Cerchio è un luogo dove le rivalità si risolvono e i legami si rafforzano, forgiando guerrieri temuti e rispettati.
“Ogni pugno scambiato nel Cerchio è una prova di forza e volontà. Ho affrontato e sconfitto i migliori, e ogni cicatrice è un segno del mio valore. Ma il Cerchio non è solo una sfida fisica; è anche un campo di rispetto e rivalità. Qui guadagni rispetto o lo perdi per sempre.”
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La Questione Salariale – Divergenze sulla Retribuzione e il Commercio
Il Primo Stipendio: La Retribuzione come Diritto
Utilizzano la retribuzione per migliorare la qualità della propria vita, acquistando equipaggiamenti migliori o piccoli extra dai mercanti esterni.
“Ricordo con orgoglio il mio primo stipendio. Credo fermamente che ogni membro della Confraternita dovrebbe essere pagato per il proprio lavoro. Con quei tappi in mano, ho potuto comprare piccoli extra che hanno migliorato la mia vita. Poter acquistare direttamente dal quartiermastro o da un mercante esterno è una cosa che tutti dovremmo poter fare.”
Protezionismo: Autosufficienza e Indipendenza
Altri membri, cresciuti sotto ufficiali conservatori, credono che la Confraternita debba essere autosufficiente e che i suoi membri debbano ottenere tutto ciò di cui hanno bisogno dall’Ordine, senza scambiare beni preziosi per tappi. Sono convinti che la forza della Confraternita risieda nella sua totale indipendenza.
“Per me, la Confraternita deve essere autosufficiente. Credo che ogni membro debba ottenere tutto ciò di cui ha bisogno direttamente dall’Ordine. Scambiare beni preziosi per tappi è uno spreco. Se ci manca qualcosa, possiamo sempre prenderlo o confiscarlo dai civili, è per il loro bene.”
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Gradimento del Paladino Dorian – Il Comandante del Corpo di Spedizione Redenzione
Il Santo Paladino Dorian: Venerazione e Lealtà
Coloro che hanno conosciuto il Paladino Dorian nel fiore dei suoi anni lo venerano come un santo vivente. Sono legati a lui e non tollerano che nessuno parli male di lui, pronti a difendere il suo onore a ogni costo. Per questi confratelli, il Paladino rappresenta il meglio che l’Ordine ha da offrire.
“Il Paladino Dorian è stato un vero santo vivente per me. Il suo coraggio e il suo esempio hanno guidato tutta la Confraternita. Non tollero che qualcuno parli male di lui e sono pronto a difendere il suo onore anche con i pugni, se necessario.”
Il Vigliacco Paladino Dorian: Una Macchia sull’Onore della Confraternita
Durante una delle fasi della battaglia di Helios One, il Paladino Dorian ha preso una decisione che ha macchiato indelebilmente il suo servizio. In un momento cruciale, Dorian ordinò una ritirata e abbandonò l’armatura atomica. La sua scelta di fuggire invece di mantenere la resistenza ha compromesso gravemente la missione e il prestigio della Confraternita.
“Il Paladino Dorian è ricordato come un vigliacco. Abbandonò l’armatura e fuggì, lasciandoci a fronteggiare il nemico. Non posso accettare che venga idolatrato come un esempio. La sua codardia è una macchia sulla nostra Confraternita.”
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Osservazioni Finali
La Confraternita d’Acciaio del Capitolo del Commonwealth è composta da individui con origini, esperienze e credenze diverse. Mentre alcune memorie rafforzano l’unità e la determinazione dei membri, altre potrebbero rappresentare punti di tensione, specialmente riguardo alle opinioni su leadership e cooperazione con altre fazioni. Il crescente numero di esplorazioni e la loro coordinazione indicano un interesse strategico della Confraternita d’Acciaio verso il settore sotto osservazione. Raccomandiamo di mantenere un monitoraggio costante delle loro attività e di considerare azioni preventive per evitare che la Confraternita stabilisca un punto d’appoggio permanente nell’area.
Firma dell’osservatore: [Nome in codice: Operatore Spectre]
Autorizzazione: [CENSURATO]
La Confraternita è la migliore famiglia che ti possa capitare nella Zona Contaminata e ora estende le sue braccia verso l’Oregon. Immaginare le loro armature atomiche è facile, ma dietro la scorza metallica nascondono anche altri lati, che possono ricordare opere come:
Il primo cavaliere
Forest Gump
Band of Brothers
Monty Python e il Sacro Graal
Il Mistero dei Templari
Ma oltre il dovere e l’ironia la Confraternita è insignita del compito di proteggere la tecnologia che ha gettato il mondo nel Caos e la custodisce con gelosia, spesso dietro una raffica di un laser gatling. Anche la narrativa di Orwell e i manuali di sopravvivenza militare sono fondamentali per comprendere cosa anima il cuore dei Confratelli: la lotta per il controllo, ottenuta con microfoni ben nascosti e qualche testata a fusione pronta all’uso. Perché quando il mondo ti sta crollando addosso, solo una cosa è certa: se non lo salvi tu, nessuno lo farà.
O almeno, non nel modo giusto.
RAPPORTO DI SORVEGLIANZA SULLA LOCALITÀ DEL SETTORE OREGON
Numero di Protocollo: ENCL-2284-BROTHERHOOD-573
Data del rapporto: [CENSURATO], 2284
Localizzazione: Vari gruppi convergono verso le Coordinate: 45.4337° N, 122.3814° W
Operatore: [Nome in codice: Operatore Spectre]
Unità Operativa: Enclave Intelligence Division, Squadra Recon-17
Priorità: Alta
Classificazione: Top Secret
Destinatario: Ufficiale Comandante, Sezione Operazioni Speciali
Oggetto:
Durante le operazioni di monitoraggio del sito di Arroyo, nella regione dell’Oregon, sono stati intercettati e decifrati due messaggi criptati di elevata importanza strategica. I messaggi forniscono dettagli su un’operazione denominata “Operazione Redenzione,” mirata al recupero di tecnologie prebelliche e all’espansione della sfera d’influenza della Confraternita nella regione. Di seguito sono riportati i contenuti dei messaggi, tradotti per analisi approfondite.
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Allegato 1:
Messaggio Intercettato – Chiave E6T78
Data: 14 Marzo 2284
Autore: Scriba archivista Marcus Hornet
Destinatario: Scriba archivista Capo Remus Marsh
Oggetto: Obiettivi missione Operazione Redenzione
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Obiettivo Missione “Operazione Redenzione”: “Operazione Redenzione” è una missione di avanguardia destinata a esplorare e recuperare tecnologie prebelliche situate in una regione dell’Oregon nei pressi di Arroyo.
Gli obiettivi top secret saranno noti soltanto al Paladino Temenos, custoditi in un file criptato a lui affidato. Il Paladino ha l’ordine di divulgare tali ordini solo una volta giunti alla ZO (Zona Operativa).
Note personali al mio fratello Archivista Remus:
La Confraternita d’Acciaio come ordine paramilitare che opera sul territorio degli ex Stati Uniti d’America. Fondata dal Capitano Roger Maxson nel 2077, si è sempre distinta per il suo impegno nella ricostruzione e preservazione della nostra civiltà.
È mio dovere, in quanto scriba della Confraternita, ricordare che la nostra principale missione è quella di ottenere e preservare la conoscenza tecnologica, e che essa è indispensabile per il raggiungimento del nostro supremo obiettivo: evitare gli abusi e gli eccessi che hanno portato alla distruzione del nostro paese.
La tecnologia ha il potere di salvare l’umanità, ma anche di distruggerla. Ed è sia nostro sacro dovere sia prerogativa il garantire che solo i membri della Confraternita, adeguatamente addestrati e preparati, abbiano accesso a tale potere, onde scongiurare il rischio di una nuova fine del mondo. Grazie alla forza della nostra disciplina e alla saggezza dei nostri Anziani, la Confraternita d’Acciaio è il più solido baluardo che protegge il nostro paese dall’oblio.
Le nostre risorse tecnologiche e la nostra influenza continuano a crescere. L’Ordine mantiene una posizione stabile in Oregon, così come in tutto il territorio da qui, fino al Commonwealth orientale, con avamposti ben equipaggiati e truppe altamente addestrate.
Lungo la costa orientale, sotto l’egida dell’anziano Maxson, vantiamo una presenza imponente e significativa a Washington D.C ed in tutto il Commonwealth.
Sulla costa occidentale la situazione è in rapida crescita. Dopo Helios One, la guida dell’anziano Elijah ha risollevato il morale e soprattutto le risorse, concentrando il potere principalmente nelle basi di Mariposa e Hidden Valley, nel deserto del Mojave.
Scriba archivista Marcus Hornet
Ad Victoriam
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Allegato 2:
Messaggio Intercettato – Chiave E6T78
Data: 29 Marzo 2284
Autore: Scriba archivista Marcus Hornet
Destinatario: Scriba archivista Capo Remus Marsh
Oggetto: Rapporto missione Operazione Redenzione
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Rapporto della Missione “Operazione Redenzione”:
Il Paladino Dorian è stato sbalzato fuori dal Vertibird. Non avendo indosso l’armatura, secondo il codice, viene dato per morto.
Qualcosa ci ha colpiti e abbattuti, non era prevista presenza ostile.
Oltre agli obiettivi secretati dal Paladino, di cui conosco solo la sigla “47454b54,” la nostra missione era quella di analizzare il territorio e valutare il potenziale per la creazione di un nuovo avamposto della Confraternita, individuare eventuali minacce presenti e neutralizzarle.
Il successo della missione è stato però compromesso dalla morte del Paladino Dorian e di tutta la squadra del Vertibird: lo scriba Janos, il cavaliere Temenos, l’iniziato John e il lanciere Avis. Questo fa di me l’unico superstite, ma le mie ferite non mi permetteranno di sopravvivere ancora a lungo.
Poco prima dello schianto, siamo riusciti ad inviare un segnale di SOS tramite il nostro sistema di comunicazione d’emergenza, ricevendo risposta da diverse squadre di ricerca.
La conferma di ricezione e il rapido avvicinamento forniscono un barlume di speranza per la nostra missione.
Altre squadre si stavano dirigendo in Oregon dove sarebbero state sotto il nostro diretto comando, ora immaginando che troviate i miei resti, parlerò direttamente a voi.
Non abbiate paura di questo momento difficile.
Siete ora i custodi di un’eredità che va oltre i ranghi e le decorazioni. La Confraternita non si misura nei titoli, ma nel coraggio e nella determinazione di chi lotta per essa.
Lottate. Lottate per la nostra causa.
Ogni scelta che fate, ogni azione che intraprenderete, è una testimonianza del nostro impegno e della nostra forza.
Non lasciate la nostra morte vi scoraggi. Combattete con onore e determinazione, e ricordate che il nostro spirito vive in voi.
Portate avanti la nostra missione con il coraggio che avete dimostrato fino ad ora e dimostrate al mondo ciò di cui siete capaci.
Scriba archivista Marcus Hornet
Ad Victoriam – ultimo rapporto
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Considerazioni Finali: L’intercettazione e la decodifica di questi messaggi offrono una visione significativa delle operazioni e degli obiettivi strategici della Confraternita d’Acciaio nella regione dell’Oregon. La missione “Operazione Redenzione”, sebbene pesantemente compromessa dall’eliminazione dei gradi più alti, indica chiaramente l’intento della Confraternita di espandere la propria sfera di influenza.
Non sembrano essere a conoscenza delle nostre attività nella regione, raccoglieremo nuovi dati a conferma di questa vitale informazione.
L’attenzione alla raccolta e al controllo della tecnologia, così come alla protezione della stessa da mani non autorizzate, rimane centrale nella dottrina della Confraternita. L’incidente che ha portato alla morte del Paladino Dorian e della sua squadra, tuttavia, rappresenta un significativo indebolimento della loro capacità operativa nella zona.
L’individuazione e l’analisi delle squadre di soccorso inviate suggerisce un’organizzazione ben strutturata e con risorse distribuite su vasta scala, rendendo la Confraternita una forza da monitorare attentamente. La presenza di diverse squadre, probabilmente con filosofie operative apparentemente divergenti, potrebbe indicare tensioni interne o strategie diverse tra le varie fazioni della Confraternita.
Raccomandazioni:
- Continuare a monitorare le comunicazioni della Confraternita per ulteriori dettagli sulle operazioni in corso e per identificare potenziali punti di vulnerabilità.
- Valutare l’impatto dell’incidente sulla capacità operativa della Confraternita nella regione dell’Oregon e possibili opportunità di intervento.
- Analizzare le differenze nelle strategie adottate dalle diverse fazioni della Confraternita per sfruttare eventuali disaccordi interni.
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End of Document
Documento di Valutazione – Confraternita d’Acciaio
Data: [CENSURATO]
Origine: [CENSURATO]
Codice Riferimento: #BOS-2284X-12
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Informazioni Raccolte dalla Confraternita d’Acciaio:
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Allegato 1:
Comunicato Radio – Anziano Arthur Maxson
Data: [CENSURATO]
Oggetto: Unità! Fondazione del Capitolo del Commonwealth
“Confratelli,
è con grande onore che vi comunico che il sogno di una Confraternita d’Acciaio unita è finalmente realtà.
Con la fondazione del Capitolo del Commonwealth ogni divario nella dottrina della Confraternita è stato messo da parte a favore di un’unità di intenti più forte che mai. Che queste mie parole vi giungano come un faro di speranza, ma anche come un monito, perché negli anni passati troppe volte le nostre divergenze interne ci hanno messo gli uni contro gli altri e questo è andato a vantaggio dei nostri numerosi nemici.
Qualunque sia la vostra origine, il vostro capitolo di provenienza o le vostre credenze personali, queste ormai non hanno più alcuna importanza di fronte al bisogno di unità del nostro Ordine.
Vi invito e vi ordino di perseguire i fini ultimi della Confraternita al di sopra di ogni diversità interna. Con il tempo questi divari verranno appianati in nome di un unico, potente e stabile ordine che riporterà l’America ai fasti del passato.
Ad Victoriam!”
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Allegato 2:
Messaggio Interno – Lanciere Frejia
Data: [CENSURATO]
Oggetto: Rispetto, Onore, Fede
“La tua vita quotidiana come membro della Confraternita d’Acciaio è rigorosamente regolata: le giornate iniziano all’alba con la personale preghiera del mattino, poi ci si ritrova tutti schierati nel piazzale per l’alzabandiera e l’inno della Fratellanza. Ora può avere inizio la tua giornata nella Confraternita d’Acciaio.
Ogni seguace ha un programma di addestramento fisico e mentale per mantenere alta disciplina e preparazione: esercizi fisici, sessioni di addestramento tattico, studio delle attrezzature tecnologiche più avanzate e la relativa manutenzione con test finali sono il rancio principale della giornata.
Se sarai uno dei fedeli che si è distinto particolarmente nella giornata, ti verrà concesso l’onore di eseguire l’ammaina bandiera serale; non è richiesta la presenza di tutti nel piazzale, ma a tutti è richiesta l’attenzione verso il sacro momento. Chi verrà sorpreso a non prestare attenzione a questa cerimonia, subirà le gravi conseguenze della sua offesa; punizione che va dal mangiare solo gli scarti degli altri confratelli per tutta la giornata successiva al correre tutta la notte con un barile di liquido radioattivo sulla schiena, ad un bel tatuaggio della vergogna col fuoco per le teste più calde.
Sicuramente gli altri confratelli non vedranno l’ora di farti subire un po’ delle angherie che loro stessi hanno subito per qualche loro cazzata o semplicemente per aver guardato storto il confratello sbagliato. “Sono amici di tutti e fratelli di ogni altro confratello” recita il detto, ma ogni tanto qualche amico è più amico e qualche confratello è meno confratello.
Un altro metodo che i confratelli dei ranghi più bassi usano per confrontarsi “amichevolmente” è quello di organizzare dei tornei clandestini. Si sa molto poco di questi tornei: quando ci sono, chi li organizza e quale sia lo scopo di essi. Solo una cosa si sa per certo: non si parla mai del torneo.
Quando però un conflitto interno degenera oltre il confronto amichevole è necessario l’intervento gerarchico di un diretto superiore che determini chi abbia ragione nella disputa. L’incarico è di norma affidato al comandante del corpo di spedizione, che può delegare la responsabilità a un suo sottoposto di fiducia.
La tua giornata della Confraternita d’Acciaio finisce come è iniziata, con una bella preghiera riconciliante per buttarsi alle spalle la giornata appena vissuta e poi tutti nella branda.
Momenti festosi come i matrimoni sono una rarità per la comunità della Confraternita d’Acciaio, ma quando ci sono, chi può vi partecipa non tanto per assistere alla cerimonia quanto per mettere in atto due tradizionali momenti: il percuotere la pianta dei piedi dello sposo, che nel frattempo è stato legato ad una sedia, appeso e spogliato, e il furto della sposa nel modo più rocambolesco dove, alla fine, lo sposo dovrà pagare ai rapinatori il riscatto in Whiskey.
Sono da annoverare anche due giornate molto importanti per la Confraternita d’Acciaio: la giornata della Fondazione e la giornata del Ricordo. Nella giornata della Fondazione viene mostrato il percorso che la Confraternita ha dovuto fare per arrivare dov’è ora, le importanti vittorie conseguite e la strategia militare per il futuro. Nella giornata del Ricordo, invece, si commemorano i caduti della Confraternita in uno speciale giorno di lutto con le bandiere a mezz’asta. I discorsi sono tenuti dal paladino o dal confratello di grado più alto in quel momento.
Fratello, se è la Confraternita d’Acciaio che vuoi, allora la Confraternita d’Acciaio ti avrà.
Lanciere Frejia“
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Allegato 3:
Messaggio Interno – Paladino Cecil
Data: [CENSURATO]
Oggetto: Linee guida per i nuovi crociati
“E così sei finalmente riconosciuto come un crociato della Fratellanza! Complimenti, hai raggiunto il tuo scopo! Oppure no?
Ricorda che questo è il primo giorno della tua nuova vita e che dovrai essere degno dell’onore che porti. Come, chiedi? Ovviamente seguendo queste regole dure come l’acciaio e preziose come l’acqua non contaminata.
L’Enclave è il male di questo millennio. Non ti abbasserai MAI al loro livello, non farai MAI affari con loro e non ti passerà MAI per la mente di allearti con questi pericolosi servi della tecnologia… a meno che tu non sia un traditore, ma sappiamo tutti quanto tu sia fedele all’Anziano e ai suoi Paladini.
La tecnologia è una grande alleata per chi sa come utilizzarla e, credimi, non c’è nessuno là fuori che sappia farlo bene come noi. Forse qualche Vaulter scienziato è al nostro pari, ma va osservato anche lui perché la scienza corrompe: il mondo è stato distrutto perché il potere dell’atomo era alla portata di chiunque, ma grazie a te, e a noi, quell’olocausto non si ripeterà. Stai attento a cedere o prestare qualsiasi tipo di tecnologia a chiunque, non fidarti mai della parola di un outsider della Confraternita, perché egli è facile alla degenerazione: un fucile laser in mano a un predone è molto pericoloso per te e per gli altri.
Tu sei il protettore degli oppressi, il difensore dei deboli; non avrai mai paura di salvare i perseguitati, aiutare chi ne ha bisogno.
Il Codice è la via, la verità e la vita: i suoi insegnamenti sono sacri, le parole scolpite nella tua mente. Ricordati che la gerarchia esiste per un motivo. Tutto per la Fratellanza, mai contro la Fratellanza! Ogni confratello è un ingranaggio ben oliato nella grande macchina della Confraternita! Dagli supporto come lui fa con te, non tradirlo! La missione DEVE essere messa in secondo piano se il suo svolgimento recasse danno al buon nome della Confraternita, così come un ordine fallace di un tuo superiore. Prima di tutto viene la Confraternita.
Ci sono esseri che non hanno il diritto di chiamarsi “viventi”: essi sono la conseguenza e la testimonianza delle azioni passate e presenti di come la tecnologia in mani sbagliate può distruggere un perfetto equilibrio. Sto parlando di Supermutanti, Ghoul e Sintetici.
Dei primi c’è poco da dire: grossi, verdi, stupidi. Il loro unico punto di forza è la loro enorme massa muscolare e il loro fisico immune alle radiazioni, ma non al laser e al plasma; con dei colpi ben assestati cadono giù come mosche.
I Ghoul: relitti del passato, esseri senza cervello spinti solo dall’istinto. Cercano cibo e lo trovano in chi non si sa difendere. Se ne vedi uno, non fare domande e spara finché il suo corpo non viene disintegrato. Sì, alcuni hanno ancora le loro capacità mentali, ma fino a quando durerà? Certo, quelli intelligenti sono tollerati, commerciano, sono cacciatori di taglie, ma quando si trasformeranno nelle loro controparti ferali? Non puoi fidarti di loro. Qualcuno è utile, ma stai attento.
I Sintetici: i più pericolosi. Quasi indistinguibili da normali umani, si mescolano tra le popolazioni degli insediamenti, rapiscono bambini e adulti per portarli nell’Istituto, un luogo dove la tecnologia è, come nei secoli passati, appannaggio di scienziati senza controllo. Il loro scopo è scambiare esseri umani con queste copie, usandoli come spie. Quando avrai la certezza di essere davanti a uno di loro, catturalo, interrogalo e poi abbattilo senza pietà. Non è una persona. Non lo è mai stato.
Fratello, i miei consigli finiscono qui: ora sta a te seguirli e portare in alto l’onore della Confraternita d’Acciaio. Sii sempre cauto, allerta e vigile perché lo sai:
La Guerra Non Cambia Mai.
Paladino Cecil“
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Considerazioni Finali:
Le informazioni raccolte dalla Confraternita d’Acciaio forniscono un quadro dettagliato delle loro operazioni, della struttura interna e della mentalità dei suoi membri, con implicazioni significative per la comprensione della loro strategia a lungo termine.
- Unità e Centralizzazione: Il messaggio dell’Anziano Arthur Maxson sottolinea uno sforzo concertato per unificare la Confraternita d’Acciaio, eliminando le divergenze interne e promuovendo un’unità di intenti. Questa mossa sembra mirata a consolidare il potere interno e rafforzare la stabilità dell’ordine, il che potrebbe ridurre la vulnerabilità alle divisioni interne e aumentare la loro efficacia operativa.
- Disciplina e Codice di Condotta: Il messaggio del Lanciere Frejia illustra un rigido codice di disciplina e un’intensa routine quotidiana che rafforza la lealtà e la preparazione dei membri della Confraternita. La ritualizzazione della vita quotidiana e la severità delle punizioni per chi infrange le regole dimostrano un forte controllo gerarchico, che contribuisce a mantenere l’ordine e la disciplina all’interno dell’organizzazione.
- Ostilità verso l’Enclave e altre fazioni: Il Paladino Cecil chiarisce l’inimicizia profonda che la Confraternita nutre nei confronti dell’Enclave e di altre fazioni, con una forte enfasi sull’esclusività della Confraternita nel controllo e utilizzo della tecnologia. Questa mentalità può portare a una resistenza inflessibile contro qualsiasi tentativo di collaborazione o coesistenza con altre forze, rendendo la Confraternita una potenziale minaccia per qualsiasi gruppo esterno che cerchi di ottenere o utilizzare tecnologia avanzata.
Raccomandazioni:
- Continuare a monitorare le comunicazioni della Confraternita per ulteriori dettagli sulle loro operazioni e per individuare possibili vulnerabilità.
- Analizzare l’impatto della centralizzazione sotto l’Anziano Maxson e le sue implicazioni sulla stabilità a lungo termine della Confraternita.
- Valutare i potenziali rischi e le opportunità derivanti dalla forte ostilità della Confraternita verso l’Enclave e altre fazioni, specialmente in contesti di competizione tecnologica.
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Comunicazione Ufficiale – Sospensione Temporanea del G.O.A.T.
Attenzione, Aggiornamento ordini:
In conformità con gli ordini superiori e per garantire l’integrità operativa, si comunica che l’accesso al G.O.A.T. (Generalized Occupational Aptitude Test) è temporaneamente sospeso. Questa misura è adottata per mantenere la sicurezza e la protezione dei dati sensibili.
Tutti i membri sono istruiti a non tentare di accedere al sistema durante il periodo di sospensione. Le violazioni delle normative di sicurezza saranno trattate con la massima severità, in conformità con i protocolli della Brotherhood.
Il nostro impegno per la sicurezza e l’efficienza operativa rimane inalterato. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti non appena disponibili.
Fate rapporto al vostro ufficiale superiori per ulteriori informazioni.
“Ad Victoriam.”
— Scriba anziano
ANALISI SULLE ATTIVITÀ E COMPORTAMENTI OSSERVATE ALL’INTERNO DELLA CONFRATERNITA D’ACCIAIO
Numero di Protocollo: ENCL-2284-BROTHERHOOD-582
Data del rapporto: [CENSURATO], 2284
Localizzazione: Vari gruppi convergono verso le Coordinate: 45.4337° N, 122.3814° W
Operatore: [Nome in codice: Operatore Spectre]
Unità Operativa: Enclave Intelligence Division, Squadra Recon-17
Priorità: Alta
Classificazione: Top Secret
Destinatario: Ufficiale Comandante, Sezione Operazioni Speciali
Oggetto:
Il seguente rapporto proviene dai rottami di un Vertibird della Confraternita d’Acciaio intercettato e abbattuto. Al suo interno sono contenuti dati numerici, logistici e legati alla Operazione Redenzione, che secondo lo stesso rapporto attualmente è in svolgimento in Oregon. Gli scribi della Confraternita che hanno redatto questo documento hanno accuratamente analizzato i potenziali conflitti che potrebbero sorgere all’interno del corpo a seguito della recente fusione di tutti i capitoli della Confraternita d’Acciaio, nell’unico capitolo del Commonwealth, sotto la guida di Arthur Maxson. Seguono ulteriori rapporti acquisiti in rilevazioni precedenti, circa l’attuale struttura, i precetti e gli usi radicati nella cultura di questa bellicosa fazione fagocitatrice di tecnologia prebellica.
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Origini
Radici Diverse: L’Influenza delle Origini sulla Confraternita
Shady Sands: Ricostruzione e Memoria
I membri originari di Shady Sands, una città della Nuova California ormai distrutta, sono profondamente legati al ricordo della loro patria. Spesso si riuniscono per raccontare storie del loro passato, mantenendo viva la memoria di ciò che è stato perso. Questi individui mostrano una forte determinazione a ricostruire ciò che è andato distrutto e a preservare le lezioni apprese dalla caduta della loro città natale.
“Anche se Shady Sands non esiste più, non dimenticherò mai la mia casa. Raccontare la storia di ciò che abbiamo perso è l’unico modo per mantenere viva la nostra eredità. Mi sforzo di ricostruire e preservare, affinché le future generazioni non dimentichino mai ciò che è successo.”
Diamond City: Comunità e Competizione
Provenienti dal cuore pulsante del Commonwealth, i membri originari di Diamond City portano con sé una forte tradizione di comunità e competizione. Gli ex cittadini organizzano regolarmente eventi sociali e sportivi, come partite di baseball, per rafforzare i legami all’interno della Confraternita. La loro presenza contribuisce a mantenere un senso di normalità e coesione sociale anche nei momenti più difficili.
“A Diamond City, il baseball non era solo uno sport, era una lezione di vita. Qui nella Confraternita, cerco di mantenere viva quella tradizione, insegnando ai più giovani l’importanza di lavorare insieme e di avere fiducia l’uno nell’altro.”
New Vegas: Opportunismo e Sopravvivenza
I membri provenienti da New Vegas hanno un forte senso dell’opportunità e della sopravvivenza. Abili nel gioco d’azzardo e nella negoziazione, portano con sé un pragmatismo che li rende esperti nel maneggiare risorse limitate e nel formare alleanze strategiche. La loro esperienza in un ambiente competitivo e pericoloso li rende particolarmente adatti a missioni che richiedono astuzia e diplomazia.
“Vivere a New Vegas mi ha insegnato una cosa: nel gioco della vita, è la mano che giochi, non quella che ricevi, che conta. Qui, uso la mia abilità nel leggere le persone e le situazioni per aiutare la Confraternita a prosperare, anche nei momenti più difficili.”
Arroyo: Tradizione e Connessione con la Terra
Nati e cresciuti in Arroyo, questi membri sono profondamente radicati nelle tradizioni locali e possiedono una forte connessione con la terra e la comunità. Partecipano attivamente a cerimonie e rituali, trasmettendo le conoscenze degli antenati alle nuove generazioni. La loro fedeltà alle radici di Arroyo li rende custodi naturali della storia e delle tradizioni della Confraternita.
“Arroyo è parte di me. Ogni tradizione, ogni cerimonia è un legame con il passato che ci guida verso il futuro. Sono determinato a mantenere viva questa eredità, insegnando ai più giovani l’importanza di conoscere e rispettare le nostre radici.”
Le Wasteland: Resistenza e Adattabilità
Provenienti dalle terre desolate, questi membri hanno sviluppato una resistenza e una capacità di adattamento fuori dal comune. Hanno vissuto in un ambiente ostile e spietato, imparando a sopravvivere con poco e a fare affidamento solo su se stessi. La loro esperienza li rende esperti esploratori e guerrieri, capaci di affrontare le sfide più dure con determinazione e ingegno.
“Le Wasteland ti insegnano a essere forte, a sopravvivere con ciò che hai. Qui nella Confraternita, uso quella forza e quella conoscenza per guidare e proteggere i miei compagni. Niente è facile là fuori, ma è proprio per questo che siamo qui: per fare la differenza.”
RNC Prison Break: Libertà e Giustizia
Alcuni membri sono ex-prigionieri della Repubblica della Nuova California (RNC), fuggiti dopo essere stati incarcerati per crimini minori. La vita in prigione rende difficile ricordare un passato prima della detenzione. Questi individui portano con sé una prospettiva unica sulla libertà e la giustizia, spesso mantenendo un basso profilo e diffondendo informazioni false per proteggersi. La loro esperienza di evasione li ha resi maestri della discrezione e della sopravvivenza sotto pressione.
“La prigione mi ha insegnato una cosa: la libertà non è gratuita. Ogni giorno è una lotta per mantenere la mia libertà, ma è una lotta che affronto volentieri. Qui, uso ciò che ho imparato per assicurarmi che nessuno dei miei compagni finisca mai in catene.”
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Carriera Militare – Il Capitolo di Provenienza Prima dell’Integrazione nel Capitolo del Commonwealth
Il Capitolo del Mojave: Equilibrio tra Preservazione e Innovazione
Coloro che hanno fatto parte del Capitolo del Mojave sono noti per il loro approccio equilibrato tra la preservazione e l’utilizzo della tecnologia. Credono che, pur mantenendo il principio della custodia delle tecnologie avanzate, queste debbano essere utilizzate per migliorare la vita di tutti. Questi membri sono molto adattabili e sono abili mediatori tra tradizione e innovazione.
“Ho fatto parte del capitolo del Mojave. Qui, l’approccio era un equilibrio tra preservazione e utilizzo della tecnologia. Credevamo nella necessità di custodire la tecnologia, ma anche di usarla per migliorare la nostra vita e quella degli altri. Le lunghe discussioni con gli anziani su come mantenere questo equilibrio sono tra i miei ricordi più cari.”
Il Capitolo dei Lyons: Altruismo e Missioni Umanitarie
I confratelli provenienti dal Capitolo dei Lyons sono guidati da un forte senso di altruismo. Hanno utilizzato la tecnologia per aiutare la comunità e proteggere la popolazione della Zona Contaminata della Capitale. Sono specializzati in missioni umanitarie e mostrano un forte spirito di sacrificio per il bene comune.
“Ho servito nel capitolo dei Lyons, dove la filosofia era chiara: la tecnologia doveva essere usata per aiutare la comunità. Gli anziani Lyons ci insegnavano che il nostro dovere era proteggere i deboli e usare le nostre risorse per il bene di tutti. Ricordo le missioni umanitarie e le operazioni di salvataggio con affetto.”
Il Capitolo degli Outcast: Rigore nella Custodia della Tecnologia
I membri del Capitolo degli Outcast, riuniti alla Confraternita solo grazie alla politica dell’Anziano Maxson, mantengono una visione rigorosa sulla gestione della tecnologia. Credono che questa debba essere custodita solo dai più meritevoli e non condivisa indiscriminatamente. Sono estremamente determinati nella protezione della tecnologia e sono esperti in incursioni per il recupero di tecnologia prebellica.
“Facevo parte degli Outcast, un gruppo separatosi dalla Confraternita per divergenze sulla gestione della tecnologia. Gli anziani credevano che la tecnologia dovesse essere custodita solo dai più meritevoli e non condivisa indiscriminatamente. Ricordo le missioni per recuperare tecnologia prebellica e le discussioni intense su come proteggerla.”
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Affiliazione Religiosa – Religiosità e Tradizione nella Confraternita
La Fiamma della Fede: Un Sacro Giuramento
Alcuni membri hanno abbracciato la dottrina religiosa all’interno della Confraternita, vedendo la loro missione come un sacro giuramento e la tecnologia come una divinità. Le loro giornate sono scandite da cerimonie e trovano nella fede il coraggio e la motivazione per affrontare le sfide, spesso dimostrando eroismo in battaglia.
“Ho sempre creduto nella deriva religiosa della Confraternita. Ogni preghiera e rituale ci unisce come una famiglia, rafforzando il nostro spirito. Ricordo chiaramente le cerimonie al tramonto, con la luce del sole che filtra tra le rovine, illuminando i nostri volti con una speranza rinnovata.”
La Fiamma della Ragione: Ancoraggio alla Logica e alla Disciplina
Altri membri rimangono ancorati alla tradizione della Confraternita, preoccupati per le nuove tendenze religiose. Per loro, la forza risiede nella logica e nella disciplina, e credono fermamente che la conoscenza della tecnologia sia il vero potere della Confraternita.
“Per me, la Confraternita deve restare ancorata alla ragione e alla tradizione. Le nuove tendenze religiose mi preoccupano. Ho sempre creduto che la nostra forza risieda nella logica e nella disciplina. Ricordo i giorni in cui l’unico credo era la conoscenza e la tecnologia, e credo fermamente che la conoscenza sia il nostro vero potere.”
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Metodo di Arruolamento
Crescita Interna o Arruolamento Esterno: La Dicotomia nella Confraternita
Firstborn: I Prescelti della Confraternita
Coloro che sono nati e cresciuti all’interno della Confraternita, i cosiddetti Firstborn, vedono se stessi come i prescelti. Hanno ricevuto un’educazione rigorosa, con infinite ore di lezioni e duri allenamenti. Credono fermamente che ogni Confratello dovrebbe essere educato fin dall’infanzia secondo i loro valori, per garantire forza e unità d’intenti.
“Sono nato nella Confraternita e cresciuto come un prescelto. Ogni giorno mi veniva insegnato che eravamo destinati a portare avanti i valori della Confraternita. Credo fermamente che dovremmo crescere i nostri soldati dall’infanzia, inculcando i nostri valori fin da piccoli per essere più forti e uniti.”
Arruolato: Il Valore Dimostrato sul Campo
Quelli che sono stati arruolati durante periodi di necessità, oppure coraggiosi volontari, spesso mal sopportano i Firstborn, che considerano altezzosi. Essi credono che il valore di un soldato si misuri sul campo di battaglia e non dalle circostanze della sua nascita. Dimostrano il proprio valore con il sangue e il sudore, credendo che tutti i Confratelli dovrebbero fare lo stesso.
“Sono stato arruolato nella Confraternita in un momento di necessità, durante una crisi. Non sopporto la spocchia dei Firstborn, nati e cresciuti all’interno dell’Ordine. Ho dimostrato il mio valore con il sangue e il sudore, non con il privilegio.”
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Criticità dei Precedenti Anni di Servizio
Esperienze e Disillusioni nel Servizio della Confraternita
Dovevo darmi ai campi: Ferite Invisibili
Dopo anni di battaglie incessanti, alcuni veterani hanno accumulato una profonda stanchezza. Le continue guerre e le perdite di compagni hanno lasciato segni indelebili. Nonostante il desiderio di abbandonare, il senso del dovere e la convinzione che la Confraternita sia l’unico posto sicuro nella Zona Contaminata li costringono a rimanere.
“Ho visto troppo sangue e troppe perdite. Ogni giorno in battaglia mi ha consumato. La Confraternita è un male necessario; non posso immaginare di vivere altrove, anche se la stanchezza mi opprime.”
Testimoni di Cambiamento: Guardiani del Progresso
Alcuni veterani considerano le sfide passate come opportunità per migliorare la Confraternita. Attraverso le loro esperienze, hanno sviluppato una comprensione profonda di come le cose possano essere migliorate e sono determinati a guidare il cambiamento per un futuro migliore.
“Ho visto la Confraternita affrontare molte sfide e ho imparato che ogni difficoltà è un’opportunità per crescere. Lavoro per trasformare queste esperienze in lezioni e migliorare il nostro Ordine. Siamo capaci di grandi cose se sappiamo imparare dai nostri errori.”
Tradimenti e Comandanti: La Delusione dei Fedeli
Alcuni veterani hanno vissuto la disillusione derivante dai tradimenti di comandanti e superiori, i quali hanno compromesso la loro integrità per guadagni personali. Nonostante la delusione, rimangono fedeli alla Confraternita, poiché ritengono che il sistema, sebbene imperfetto, sia migliore di qualsiasi alternativa.
“Sono stato tradito da chi doveva guidarci e proteggerci. La corruzione dei comandanti ha minato la mia fede, ma non posso abbandonare la Confraternita. È il male minore in un mondo disastrato.”
Ascendere al Vertice: La Battaglia per il Potere
Alcuni più ambiziosi sono spinti dall’idea di raggiungere le posizioni più alte della Confraternita. La lotta per il potere e il riconoscimento spesso porta a conflitti interni e compromessi morali. La loro determinazione a scalare la gerarchia è mossa dalla convinzione che solo così potranno veramente cambiare le cose.
“Voglio arrivare in cima, dimostrare il mio valore e avere un’influenza reale. La gerarchia della Confraternita è spietata, ma è l’unico modo per ottenere il rispetto e cambiare le cose dall’interno.”
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Precedenti Rapporti con la Repubblica della Nuova California (RNC)
Una Storia di Scontri e Collaborazioni
La Battaglia di Helios One: Rancore e Vendetta
I veterani che hanno combattuto nella Battaglia di Helios One contro la RNC portano con sé un profondo rancore. Le ferite di quella battaglia non si sono mai rimarginate, e questi individui tendono a reagire negativamente e con aggressività alla vista dei soldati della RNC.
“Ho partecipato alla Battaglia di Helios One contro la RNC. Ricordo ancora il frastuono delle armi, l’odore acre della polvere da sparo e il sangue dei compagni versato sul terreno. Ogni volta che vedo un membro della RNC, sento quella rabbia riaccendersi, come se fossi ancora lì, combattendo.”
Unità di Intenti: Collaborazione e Cameratismo
Altri membri hanno avuto esperienze di cooperazione con le truppe della RNC, sviluppando un forte cameratismo durante scontri contro nemici comuni, come i supermutanti. Questi individui hanno imparato che, a volte, anche i nemici giurati possono diventare alleati valorosi, capaci di combattere per un obiettivo comune.
“Ho collaborato con una squadra della RNC per sterminare una gang di supermutanti. Nonostante le nostre differenze, abbiamo combattuto fianco a fianco e ho provato un forte senso di cameratismo. Quei giorni mi hanno insegnato che a volte, anche i nemici giurati possono diventare alleati valorosi.”
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Precedenti Rapporti con i Settlers – Tra Sfiducia e Protezione: La Doppia Faccia dei Coloni
Leoni Travestiti da Agnelli: La Sfiducia verso i Coloni
Alcuni membri della Confraternita hanno sviluppato una sfiducia nei confronti dei coloni, dopo aver subito imboscate da predoni che si spacciavano per Settler in cerca di aiuto. Queste esperienze hanno lasciato una cicatrice profonda, portando questi individui a vedere in ogni volto un possibile traditore.
“Non dimenticherò mai quella volta che siamo stati ingannati da un gruppo di predoni travestiti da coloni. Pensavamo fossero persone in cerca di aiuto, ma si sono rivelati essere spietati assassini. Da quel giorno, non mi fido più dei Settler.”
Scorta alle Carovane: Protezione e Cooperazione
Altri membri hanno avuto esperienze positive proteggendo carovane di coloni, trovando gratificazione e riconoscenza nel cooperare con i civili. Vedono i Settler come individui da proteggere e credono che la cooperazione tra la Confraternita e i civili sia essenziale.
“Quei mesi passati a scortare le carovane di coloni sono tra i miei ricordi più cari. Ogni volto sorridente, ogni grazie sussurrato mi ha fatto sentire parte di qualcosa di grande. I Settler, per me, sono individui da proteggere, e rifarei tutto da capo senza esitazione.”
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Sfide e Attività non Ufficiali
Addestramento nella Palestra
Alcuni membri si sfidano regolarmente in competizioni di forza e abilità nella palestra della Confraternita. Queste sfide, che includono sollevamento pesi, boxe e combattimenti simulati, servono a migliorare la forma fisica e la preparazione al combattimento, oltre a rafforzare i legami tra i confratelli.
“Non c’è niente di meglio di una sessione di addestramento nella palestra per scaricare la tensione. Sollevare pesi e allenarmi con i compagni mi fa sentire vivo e pronto per qualsiasi sfida.”
Gare di Tiro al Bersaglio
Altri membri preferiscono testare la loro precisione con gare di tiro al bersaglio. Queste competizioni informali sono un modo per affinare le abilità di tiro e mantenere la mente concentrata, offrendo al contempo un’opportunità di svago e rivalità amichevole.
“Le gare di tiro al bersaglio sono una tradizione qui. Ogni volta che colpisco il centro, sento crescere la mia sicurezza. È un buon modo per mantenere alta la concentrazione e un po’ di sana rivalità non guasta mai.”
Partite di Carte
Alcuni confratelli si rilassano organizzando partite di carte durante i momenti di pausa. Questi incontri sono un’occasione per socializzare e alleggerire la tensione accumulata durante le missioni, oltre a rafforzare le amicizie all’interno dell’Ordine.
“Una buona partita di carte è ciò che ci vuole per rilassarsi dopo una lunga giornata. Tra una mano e l’altra, le tensioni si allentano e le risate non mancano mai. È in questi momenti che si rafforzano i legami più forti.”
Escursioni nelle Rovine
Durante i periodi di calma, alcuni membri organizzano spedizioni non ufficiali nelle rovine circostanti, alla ricerca di tecnologia dimenticata o semplicemente per esplorare nuove aree. Queste missioni, pur rischiose, offrono un senso di avventura e la possibilità di scoprire risorse preziose per la Confraternita.
“Le escursioni nelle rovine sono sempre un’avventura. Non sai mai cosa troverai, ma ogni scoperta può fare la differenza per la Confraternita. È il modo migliore per unire l’utile al dilettevole.”
In Fissa per lo Sheepsquatch: La Caccia al Mostro
Un gruppo di membri della Confraternita è convinto che dare la caccia a una bestia folkloristica, lo Sheepsquatch, darà loro un vantaggio presso coloro che competono per un aumento di rango. L’esistenza di questa bestia non è confermata, ma perlustrano ogni nuovo territorio in cui vanno sperando di trovare informazioni a suo riguardo.
“Esiste, esiste e io lo troverò.”
Sfide di Pugilato nel Cerchio
All’interno della Confraternita d’Acciaio, esistono tradizioni non ufficiali che hanno preso piede tra i membri, come le sfide di pugilato nel “Cerchio”. Queste competizioni clandestine, sebbene non approvate dai superiori, sono tollerate come una valvola di sfogo per le tensioni accumulate durante le missioni. I partecipanti si affrontano in combattimenti corpo a corpo, dimostrando la loro forza e resistenza, e guadagnando il rispetto dei compagni. Il Cerchio è un luogo dove le rivalità si risolvono e i legami si rafforzano, forgiando guerrieri temuti e rispettati.
“Ogni pugno scambiato nel Cerchio è una prova di forza e volontà. Ho affrontato e sconfitto i migliori, e ogni cicatrice è un segno del mio valore. Ma il Cerchio non è solo una sfida fisica; è anche un campo di rispetto e rivalità. Qui guadagni rispetto o lo perdi per sempre.”
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La Questione Salariale – Divergenze sulla Retribuzione e il Commercio
Il Primo Stipendio: La Retribuzione come Diritto
Utilizzano la retribuzione per migliorare la qualità della propria vita, acquistando equipaggiamenti migliori o piccoli extra dai mercanti esterni.
“Ricordo con orgoglio il mio primo stipendio. Credo fermamente che ogni membro della Confraternita dovrebbe essere pagato per il proprio lavoro. Con quei tappi in mano, ho potuto comprare piccoli extra che hanno migliorato la mia vita. Poter acquistare direttamente dal quartiermastro o da un mercante esterno è una cosa che tutti dovremmo poter fare.”
Protezionismo: Autosufficienza e Indipendenza
Altri membri, cresciuti sotto ufficiali conservatori, credono che la Confraternita debba essere autosufficiente e che i suoi membri debbano ottenere tutto ciò di cui hanno bisogno dall’Ordine, senza scambiare beni preziosi per tappi. Sono convinti che la forza della Confraternita risieda nella sua totale indipendenza.
“Per me, la Confraternita deve essere autosufficiente. Credo che ogni membro debba ottenere tutto ciò di cui ha bisogno direttamente dall’Ordine. Scambiare beni preziosi per tappi è uno spreco. Se ci manca qualcosa, possiamo sempre prenderlo o confiscarlo dai civili, è per il loro bene.”
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Gradimento del Paladino Dorian – Il Comandante del Corpo di Spedizione Redenzione
Il Santo Paladino Dorian: Venerazione e Lealtà
Coloro che hanno conosciuto il Paladino Dorian nel fiore dei suoi anni lo venerano come un santo vivente. Sono legati a lui e non tollerano che nessuno parli male di lui, pronti a difendere il suo onore a ogni costo. Per questi confratelli, il Paladino rappresenta il meglio che l’Ordine ha da offrire.
“Il Paladino Dorian è stato un vero santo vivente per me. Il suo coraggio e il suo esempio hanno guidato tutta la Confraternita. Non tollero che qualcuno parli male di lui e sono pronto a difendere il suo onore anche con i pugni, se necessario.”
Il Vigliacco Paladino Dorian: Una Macchia sull’Onore della Confraternita
Durante una delle fasi della battaglia di Helios One, il Paladino Dorian ha preso una decisione che ha macchiato indelebilmente il suo servizio. In un momento cruciale, Dorian ordinò una ritirata e abbandonò l’armatura atomica. La sua scelta di fuggire invece di mantenere la resistenza ha compromesso gravemente la missione e il prestigio della Confraternita.
“Il Paladino Dorian è ricordato come un vigliacco. Abbandonò l’armatura e fuggì, lasciandoci a fronteggiare il nemico. Non posso accettare che venga idolatrato come un esempio. La sua codardia è una macchia sulla nostra Confraternita.”
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Osservazioni Finali
La Confraternita d’Acciaio del Capitolo del Commonwealth è composta da individui con origini, esperienze e credenze diverse. Mentre alcune memorie rafforzano l’unità e la determinazione dei membri, altre potrebbero rappresentare punti di tensione, specialmente riguardo alle opinioni su leadership e cooperazione con altre fazioni. Il crescente numero di esplorazioni e la loro coordinazione indicano un interesse strategico della Confraternita d’Acciaio verso il settore sotto osservazione. Raccomandiamo di mantenere un monitoraggio costante delle loro attività e di considerare azioni preventive per evitare che la Confraternita stabilisca un punto d’appoggio permanente nell’area.
Firma dell’osservatore: [Nome in codice: Operatore Spectre]
Autorizzazione: [CENSURATO]
La Confraternita è la migliore famiglia che ti possa capitare nella Zona Contaminata e ora estende le sue braccia verso l’Oregon. Immaginare le loro armature atomiche è facile, ma dietro la scorza metallica nascondono anche altri lati, che possono ricordare opere come:
Il primo cavaliere
Forest Gump
Band of Brothers
Monty Python e il Sacro Graal
Il Mistero dei Templari
Ma oltre il dovere e l’ironia la Confraternita è insignita del compito di proteggere la tecnologia che ha gettato il mondo nel Caos e la custodisce con gelosia, spesso dietro una raffica di un laser gatling. Anche la narrativa di Orwell e i manuali di sopravvivenza militare sono fondamentali per comprendere cosa anima il cuore dei Confratelli: la lotta per il controllo, ottenuta con microfoni ben nascosti e qualche testata a fusione pronta all’uso. Perché quando il mondo ti sta crollando addosso, solo una cosa è certa: se non lo salvi tu, nessuno lo farà.
O almeno, non nel modo giusto.